Stabile + Skulla + Castellano
22:00 - 24 Gennaio 2019

FRANCESCO STABILE
Cantautore torinese che, con un linguaggio semplice e diretto, arriva al cuore e allo stomaco dell’ascoltatore, fondendo nei testi delle sue canzoni la rabbia e l’amore con la metafora e l’impegno civile, miscelando il rock con la musica popolare.
Nel 1996 entra per la prima volta in studio di registrazione per registrare due singoli dal titolo Maledetta Amanda e Cuore di cane con le chitarre elettriche di ELVIS DI PONTO ed il basso di ROSARIO PULVIRENTI. La sonorità rock di questi brani accompagnerà la maggior parte della produzione musicale di quegli anni, fino alla nascita del progetto Zeta Reticuli insieme a Elvis Di Ponto, dove sperimenteranno sonorità più spiccatamente hard rock e musica elettronica.
Ma è dopo un viaggio a Cuba, incantato dalla musica del luogo e dall’interpretazione degli artisti di strada, con strumenti musicali artigianali, che Francesco abbandona gli strumenti elettrici per dedicarsi principalmente alla chitarra acustica e allo studio delle ritmiche.
Nel 2000, dopo l’incontro con il batterista/percussionista etno-punk ADAM TADDEI, inizia a proporre i suoi brani in chiave acustica, suonando in molti locali e partecipando a molti eventi musicali torinesi. Con il solo supporto della chitarra acustica e dello djembè.
Nel 2002 si aggiunge a loro il bassista ANTONIO MARINCOLA (ex Bellicosi, storico gruppo hard-core di Torino), che darà un’ulteriore spinta ritmica ai brani, alternando concerti dove propone le sue canzoni e concerti dove ripropone brani della tradizione del sud Italia.
Nel 2004 registra, insieme ai due musicisti, il primo EP dal titolo omonimo, ed è grazie a questo lavoro, registrato in presa diretta e che verrà distribuito gratuitamente in un migliaio di copie, che le sue canzoni vengono conosciute ed apprezzate da molti, creando un buon seguito di affezionati.
Nel 2005, come autore, scrive tre brani per la cantante Cinzia Rosa, in arte CIX, che li includerà nel suo primo album dal titolo Il sole fuori, per l’etichetta indipendente KARIBU.
Nel 2010 dopo sei anni dall’uscita della prima demo, torna in studio per incidere il suo secondo EP dal titolo Cane Rabbioso avvalendosi di vari musicisti dell’area torinese tra cui VITO MICCOLIS (Tribà, El Tres), ANDREA SICURELLA e PAOLO RIGOTTO (Banda Elastica Pellizza).
Nel 2015 ritorna in studio con la formazione del 2004, per registrare il suo terzo EP dal titolo Café Utopia.

SKULLA
Chitarra classica pizzicata, zappata, sfregata, accarezzata; voce liberatoria, vibrata, istintiva, all'antica; ritmo dinamico di mano e di piede.
Skulla, cantautore da Torino, classe '82, si esibisce dal 2005 in Italia, presentando il suo repertorio di canzoni.
Un viaggio passionale tra ritmo, note, schitarrate latineggianti, tarante, vocalizzi evocativi, immagini del presente e visioni del futuro.
Energia e delirio: il canto della rivolta, la follia, la ragione; un inno alla libertà, all'amore, alla consapevolezza, ma anche una critica verso le nocività e le oppressioni dei nostri tempi.
Tre sono i dischi realizzati e autoprodotti:
"Amore che non dorme" (2007), suonato/registrato/mixato da Skulla, con l'aiuto di Stefano Amen, Davide Vietto, Matteo Castellano e Gianluca Bargis.
"Contatto" (2013), suonato da Skulla, registrato/mixato da Martino Vergnano e col violino di Davide Vergnano.
"Richiamo" (2017), suonato da Skulla, registrato/mixato da Gianluca Bargis, con i suoni e le chitarre di Bargis.

MATTEO CASTELLANO
Biografia
Matteo Castellano nasce a Torino e inizia a suonare la chitarra nel 1997 da subito scrive tante canzoni. Nel 2005 pubblica l' album demo "I funghi velenosi" contenente "Una zitella al neon" e "Madrepadre".
Inizia intensa attività live.
Partecipa a Premio Tenco Ascolta, M.E.I.
Preceduto dal singolo "Per morire con più stile" e dal lavoro di preparazione con Hairi Vogel esce nel 2011 il disco "Ezio" per la Kalakuta Recpublic Studio. Continua la collaborazione con il percussionista Pepperino Leone.
Attività live in tutta italia.
Video di "Non lo so" di Olga Aime.
Hai Paura Del Buio a Torino, Traffic Festival.
Nel 2015 firma le musiche originali del documentario "La gente dei bagni" di Stefania Bona e Francesca Scalisi (già registe del suo video "Un po' per i tuoi occhi") con Mammo Inaudi al basso e Sol Ruiz ospite cantante sul brano "Via Bianzè".
Scopre assieme a Giovanni Insola il Grande Babumba, serate di musica improvvisata punto d'unione tra la dance hall e il karaoke.
Esce a Dicembre 2017 per Egea music un disco dal titolo "SOLO LA PUNTA" già disponibile on line e nei negozi, contenente un duetto con Sabrina Pallini e una canzone cantata e parolata da Antimusica.
L'antenna:
Le canzoni arrivano, mentre stai camminando, mentre parli con qualcuno, a volte mentre le dai la caccia con la chitarra o il pianoforte. Sono un antenna capace a mio modo di riconoscere un segnale che deve essere trasmesso. Non è una regola ma registro, scrivo o ricordo tutto quello che mi diverte, quello che mi da il brivido, quello che non capisco perché mi piaccia e neanche cosa significhi, poi c’è anche una voce interiore che ti fa dire che una cosa si e una cosa no. Il resto è conseguenza, arrangiare, comporre, suonare e cantare. Quando ho scritto Una zitella al neon ho provato un emozione molto forte di potenza, altre volte ho pianto e ogni volta è un po’ diverso. A volte arrivano pezzi interi, a volte l’idea è più vaga e allora va levigata. A volte le idee melodiche son belle ma insieme non stanno, ci vuole del lavoro per presentarle a voi.
Ci vediamo in concerto con corde di nylon e voce bassa da spilungone.

Contributo artistico 5 euro
Ingresso riservato ai soci Arci

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